Cassano d’Adda 21/05/2015
Eccomi al The One di Cassano d’Adda, locale
ormai noto nella scena milanese e non per i suoi concerti live. Posto che
frequento da tempo e che man mano riesce a stupirmi sempre di più per il
calibro dei nomi delle band che vi suonano. Serata metal organizzata alla
perfezione dal grandissimo Fabby(a cui voglio fare anche gli auguri per essere
da pochi giorni diventato papà).
Entriamo nei particolari della serata. Tre le
band che si sono susseguite sul palco,ecco i nomi:
-Dökkálfar
-Amon Sûl
-Artaius
Inizio concerto alle 21,30 circa con i Dökkálfar che iniziano
subito a scaldare il palco. Band che avevo già sentito suonare al The One.
Giovanissimi e fermi da un po’ di tempo per via della mancanza del bassisita
anche stavolta sono riusciti a stupirmi. Nati da poco (2014) ma che sembrano
già suonare da molti anni,ottimi musicisti e ottima la voce della cantante
(Maria Maddalena Calvi)a mio parere strepitosa. Con il loro ultimo pezzo,la
cover dei Nightwish-Nemo,sono riusciti a farmi venire la pelle d’oca.
Grandissimi e assolutamente da risentire.
Seconda band a salire sul palco gli Amon Sûl. Cover
band degli Amon Amarth,gli avete presenti no? Quella band svedese con gli
omaccioni grandi e grossi e con la voce da paura. Ecco io credo che gli Amon Sûl
abbiano poco da invidiare. Non potevano che fare la loro cover band.
Assolutamente impressionanti,pieni di carica e la voce del cantante(Stefano
Amodio)da paura. Grandi veramente e non posso che dire a chi piace il loro
genere di andarli ad ascoltare.
Ultima band a calcare il palco del The One gli Artaius.
7 elementi sul palco,batteria,chitarra, basso,tastiera,violino e due voci in
contrapposizione tra loro,la voce growl di Francesco Leone e quella pulita di
Sara Cucci,che mi hanno entusiasmato sin da subito anche non essendo
esattamente il genere che io adoro. Ritengo che l’aggiunta del violino di Elena Mirandola abbia dato quel tocco in
più alla già fantastica band. Prima data del loro tour con la presentazione di
nuovi pezzi tratti dal loro album “TORN BANNERS” uscito pochi giorni prima.
Assolutamente un album da comprare e da ascoltare a tutto volume. Sicuramente
una band di cui sentiremo ancora parlare.
Concludendo ringrazio ancora il The One, Fabby e le
band per la magnifica serata.
Tenete d’occhio la pagina del locale perché vi
assicuro che ne vale la pena.
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